Dall’interesse dei bambini scaturito dalle lezioni di geografia sulla rappresentazione del territorio, le insegnanti di classe 3°B hanno deciso di avviare una ricerca su un campo
specifico della disciplina stessa, che è la toponomastica. Guardando sia al territorio di appartenenza, Bibione, sia alla storia della sua nascita; l’attenzione si è focalizzata su un’area geografica posta all’entrata di Bibione, per vederne la trasformazione, dalla bonifica degli anni 30 all’arrivo delle comunità istriane dai centri di raccolta di Trieste negli anni 57/58.
Di seguito un piccolo estratto della storia: Nazario arrivò a Bibione nell’ottobre del 1957 con due sorelle e un fratello, lasciando Capodistria. Insieme agli altri esuli, si stabilì in un’area chiamata allora Pineda Destra, caratterizzata da una struttura geometrica e spersonalizzante con strade numerate. Nonostante le difficoltà iniziali, Nazario lavorò duramente nei campi, contribuendo al
miglioramento delle condizioni di vita. Stimato per la sua riservatezza e forza, divenne consigliere comunale per rappresentare la comunità istriana nel Comune di San Michele al Tagliamento, partecipando attivamente alle riunioni, anche affrontando lunghi tragitti in bicicletta. Tra i suoi contributi, propose di sostituire i numeri delle strade con i nomi delle città di origine degli esuli, per preservare la memoria della loro terra perduta. Tale ricerca si è poi concretizzata in un soggetto per il cortometraggio; “Nazario, dai numeri alle città” che è stato premiato come primo classificato, scuola primaria, per il concorso:
CONCORSO NAZIONALE “10 febbraio”
“Nel marmo e nel bronzo”
Itinerari storici in luoghi e spazi urbani delle città italiane alla ricerca della memoria delle terre della Frontiera Adriatica
Motivazione al premio letta al momento della premiazione al Quirinale:
Lavoro di ricerca e di esplorazione del tessuto urbano cittadino in cui gli alunni riconoscono e identificano, nel quartiere di edilizia popolare che ha accolto i giuliano- dalmati vittime dell’Esodo, le tracce della storia della frontiera adriatica. I principi della didattica laboratoriale consentono agli studenti di indagare la toponomastica dedicata alle località di origine degli esuli e ai protagonisti della storia del confine orientale.
Maestra Simona Morsanutto
Luoghi
Via Maja, 80 - San Michele al Tagliamento (VE) - Bibione
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